UN PENSIERO PER NOI
Namdak e Jebri hanno pensato di chiedere a ogni bimbo di Karunalaya di scrivere o disegnare qualcosa per noi.
Ecco il risultato. E' commovente vedere come si sono impegnati e quanto sono migliorati nella scrittura, nell'inglese e nell'ordine.
Jebri ha veramente fatto miracoli
A loro due ma anche a tutti i bimbi un sentito GRAZIE !!
ECCOLI TUTTI!
Incredibile quanto sono cresciuti. Non li vediamo di persona da ormai un anno e mezzo ! Tanti di loro non li abbiamo mai visti, tutti quelli arrivando dati dopo il fatidico marzo 2020.
Beh!! che gioia!!
Un grazie speciale a Namdak e Dipendra che li seguono con amore, affetto e tanta competenza.
Grazie anche ad Edera, Alessandra e Meme che sono sempre in stretto contatto con loro facendo sentire la vicinanza della nostra associazione.
PER I NOSTRI RAGAZZI DI KARUNALAYA è TEMPO DI ESAMI
Che piacere questa mattina quando Namdak mi ha mandato alcuni scatti dei nostri bimbi.
In Nepal la situazione pandemia non è ancora superata, anche la nostra ambasciatrice signora Elisabeth che conosciamo perché gradita ospite alla nostra inaugurazione di Karunalaya, sembra preoccupata e comunque polemica con il governo che chiede, chiede, si mette nelle mani dei donatori stranieri ma poi tutto, soldi, materiale sanitario, e ogni genere di aiuto sparisce nel nulla.
Ci fa però piacere vedere che noi, nel nostro piccolo stiamo facendo un bel lavoro.
I bimbi stanno bene e sono seguiti con attenzione e amore. Per il momento sono tutti sani come pure lo staff che anche in questo difficile momento ha ricevuto il salario e una accogliente soluzione abitativa.
Jebri non molla e li ha messi sotto torchio per gli esami, vedremo i risultati. Dalle immagini sembrano contenti e rilassati.
FINALMENTE KUMAR è TORNATO DA BANEPA
Bentornato Kumar!
L'odissea di Kumar che ha dovuto essere operato a Banepa per l'allungamento dell'osso della gamba destra è stata veramente lunga e complessa.
La medesima operazione è stata fatta da diverse ragazze di Karunalaya. Incredibile è vedere come imparano a medicarsi, disinfettare le ferite, avere cura di tutto l'apparato che hanno inserito in diversi punti direttamente nell'osso.
Ma l'incredibile è vedere come le stesse, la sera stringono le viti da sole, un'operazione dolorosissima che fanno in silenzio e concentrazione.
Quando imparano queste operazioni giornaliere possono rientrare a Karunalaya.
Kumar, complice la pandemia è rimasto veramente per mesi all'ospedale. Faticava ad imparare le operazioni necessarie alla dimissione. Povero Kumar, questo periodo è stata una vera grande sofferenza.
Ora è tornato e gli auguriamo di migliorare velocemente così che gli tolgano quell'ambaradan di ferraglia che gli rende faticosa ogni azione, anche il dormire!
AUGURI KUMAR, SIAMO TUTTI CON TE!!!
LE CONSIDERAZIONI DI ASHMITA
Fortunatamente il contatto con karunalaya è regolare e stretto.
La nostra Ashmita ha ormai finito la classe VIII.
Un anno scolastico tormentato, tra presenza in classe e studio on line.
Ha voluto commentarlo così Grazie Ashmita!!!!
Il Covid e gli anziani
Considerando la situazione degli anziani in Europa, mi sono premurata di chiedere a Dawa di cercare un contatto con i nostri patrocinati più anziani.
Penso che possiamo affermare che sono tutti presenti e a parte una coppia di anziani che non è in ottima salute (non a causa del covid) gli altri stanno benissimo.
Procederemo in settimana a distribuire la quota da voi versata e sicuramente anche per loro sarà una boccata d'aria in mezzo a questa grave crisi anche finanziaria.
Quindi grazie a voi e auguri agli arzilli vecchietti.
Natale
Mai come quest'anno il ricordo del Natale, festività che in Nepal non è tradizionale, è stata calda e sentita.
Penso sia il grande bisogno di pace, serenità, di progettualità del futuro, di certezze. Questo 2020 è stato un caos vissuto in modo diverso in ogni parte del mondo ma che sicuramente lascerà traccia.
I nostri bimbi con tutto lo staff, hanno preparato i consueti stupendi e coloratissimi bigliettini di augurio che tanto fanno piacere ai padrini.
Hanno però pensato di festeggiare in modo un po' speciale concedendosi leccornie che tanto fanno bene allo spirito (ogni tanto)!
Anche loro sono stati dentro Karunalaya quasi per tutto l'anno e non è facile anche se la casa è grande e sono ben accuditi. La necessità di scambiare parole, abbracci, pensieri, esperienze! Tutto questo con l'esterno, fosse anche soltanto con l'ospedale di Banepa, è mancato e allora ben vengano i dolcetti sfiziosi che la nostra Namdak ha comprato per la festicciola di Natale.
E a questa bella tavolata gli auguri di un anno sereno, ricco di soddisfazioni e gioia
Un intero anno scolastico a porte chiuse / Padrinati
Ebbene sì, in Nepal le scuole non riapriranno almeno fino alla fine dell'anno scolastico, verso marzo 2021.
Lo scorso anno scolastico è terminato appena dopo gli esami finali. L'inizio delle vacanze è coinciso con il lock down e non si è più ricominciata la scuola in presenza.
Alcune scuole hanno iniziato dopo qualche mese le lezioni on line. Evidentemente solo una piccola parte di alunni ha potuto seguire le lezioni da casa. Necessita un computer, una linea internet forte e un ambiente di vita adeguato.
Non tutti quindi hanno avuto la fortuna e l'opportunità di approfittare di questo prezioso insegnamento e ha avuto l'accompagnamento necessario per seguire con regolarità e impegno tanti mesi di lezione virtuale.
Qui vediamo Urgen, che a Karunalaya segue le lezioni on line dal mese di aprile. Urgen è sempre stato un allievo esemplare, tenace e costante.

Urgen ha la linea internet fino nella sua cameretta e in un ambiente silenzioso e accogliente può seguire le lezioni.
Ad oggi ha effettuato 2 sezioni di esame. E' arrivato primo della classe in ambedue. Penso che abbia capito veramente l'importanza dello studio, dell' accumulare conoscenza pur rimanendo un giovane sensibile e riconoscente. Urgen è veramente speciale. Fortunatamente con lui stiamo in contatto mail regolarmente, è il termometro della vita a Karunalaya, sensibile ad ogni tristezza degli altri compagni, ha sempre una parola di conforto. Lo fa anche con me quando si accorge che sono stanca o un po' triste
Anche Ashmita nella sua cameretta segue le lezioni on line. Attualmente frequenta l'ottava classe . Ashmita, a differenza di Urgen ha faticato ad inserirsi nella scuola. Molto timida e con delle difficoltà motorie evidenti, ora ha raggiunto una sicurezza e ha fiducia nelle sue capacità.
Anche lei è la prima della classe ed è orgogliosissima di questa posizione che ha raggiunto con un impegno eccezionale.
Jebri la nostra veterana, è stata la prima bambina accolta a Karunalaya nel lontano 2009.
Dopo la scolarità obbligatoria è rientrata a Karunalaya per poter seguire il college. Dopo soltanto un anno, la pandemia l'ha costretta alle lezioni on line.
Approfittando del tempo disponibile Jebri si è sostituita alla maestra che non è più rientrata dopo il lock down. Ora è veramente felice di poter fare questa grande esperienza di insegnamento.
PADRINATI
Non tutti i bambini come detto avranno avuto l'opportunità di seguire la scuola on line. Abbiamo aspettato a distribuire la quota di padrinato per gli studi. Solo poche settimane fa le scuole hanno chiesto le tasse scolastiche per chi ha seguito on line.
Abbiamo quindi deciso di dare a tutti gli studenti la quota raccolta dai padrini. Ora, chi ha seguito la scuola potrà pagare e continuare a seguire fino alla fine. Chi purtroppo non ha potuto seguire la scuola virtuale non lo ha fatto per cattiva volontà ma per motivi di povertà. Non tutti hanno il computer a disposizione, un ambiente stimolante e tranquillo per poter studiare, una linea internet in casa.
Per questo, abbiamo deciso di dare a tutti, anche ai più poveri la somma che avrebbe dovuto coprire le tasse scolastiche. Il Nepal si trova in una situazione di grande disagio. Il turismo, la vera locomotiva del paese è fermo. Non c'è lavoro e purtroppo non ci sono soldi. Quindi se non è per la scuola, l'aiuto finanziario sarà per il sostentamento della famiglia.
Speriamo che i padrini non ne abbiano a male. Ci abbiamo pensato a lungo ed abbiamo aspettato fino ad oggi. Siamo certi di aver dato l'opportunità a chi ha seguito le lezioni di pagare le tasse richieste e agli altri di aver contribuito al sostentamento di tutta la famiglia.
La pandemia ci costringe giornalmente a cambiamenti. Anche questo è un insegnamento al quale non possiamo sottrarci ma che ci rende flessibili e aperti a nuove soluzioni.
La situazione peggiora! Beni è attivissima!
Come prevedevano anche i nepalesi non sono immuni al Covid 19. Inizialmente non si rendevano conto della gravità del virus e sostenevano la loro immunità dovuta la buon Dal Bath 3 volte al giorno.
Il Nepal è in ginocchio. Da marzo non ci sono più turisti, la principale fonte di sostentamento!
La città è deserta, chiusi i ristoranti, gli alberghi, i botteghini... le agenzie chiudono per mancanza di turisti. Nelle valli i lodge, i portatori, le guide... sono fermi da mesi.
Adesso dovrebbe iniziare la nova stagione ma l'aeroporto internazionale è ancora chiuso (dal mese di marzo) e quindi nessuno, nemmeno un avventuriero riuscirebbe ad arrivare a Kathmandu.
La gente del popolo, quelli che non sono scappati nelle valli al primo cenno di disagio, è rimasta in città dove però non ha più nessun guadagno. Mezzi pubblici e taxi sono fermi, spacci alimentari sulla strada chiusi. Considerando che ancora moltissimi nepalesi vivono alla giornata, ora sono senza sostentamento.
I padroni di casa li cacciano e sono sulla strada, senza cibo e riparo.
Beni, la nostra carissima amica si sta dando da fare e con i membri della sua famiglia, sostenuta dai suoi sponsor tra cui El Volcan ha fabbricato mascherine da distribuire alla gente e da molti mesi ormai distribuisce pasti caldi, o alimentari.
Beni non si ferma mai! Io la ammiro tantissimo. La sua attenzione è focalizzata su chi è in difficoltà e davvero in Nepal ne trova sempre, ora in particolare modo. Grazie Beni per distribuire almeno un pasto caldo al giorno a chi non ha più nulla.