Karunalaya, “La casa della gioia”

Voluta per ospitare fino a venti bambini dai 4 ai 14 anni con disabilità fisiche congenite o in seguito ad incidenti. Al suo interno, oltre ad affetto, cure e cibo in abbondanza, garantisce la presenza giornaliera di un fisioterapista per la riabilitazione, di una docente per assicurare la continuità degli studi e di uno staff pure nepalese che si prende cura di tutti gli aspetti della cura dei bambini e della casa.
El Volcan copre totalmente i costi delle cure ospedaliere, della riabilitazione, dell’alloggio, del vitto e della scuola grazie ai contributi degli associati. A riabilitazione terminata i bambini rientrano nella loro famiglia.

Storia in immagini di Karunalaya

2009/2015 2016 2017 2018

2019/Parte 1 2019/Parte 2 2020/21

2022 2023

L’ospedale ortopedico per bimbi di Banepa

In Nepal ogni forma di medicina è a pagamento.
Gli ospedali sono in città. Chi proviene dalle valli ha infinite difficoltà: spostamenti lunghi e costosi, soggiorno in città e molto spesso la necessità di rientrare a casa per poi tornare a completare le cure.
Karunalaya fa capo all’ospedale ortopedico di Banepa per l’aspetto medico e chirurgico.

Sito Web Ospedale di Banepa

Evoluzione del progetto

Inaugurata nel 2009 ha trovato dapprima sede in una bella casa in affitto a Kapan, Kathmandu.
Dopo 5 anni di attività intensa, l’importanza e l’unicità del progetto viene riconosciuta, le richieste di ammissione risultano in continuo aumento. Dal comitato locale nasce la richiesta di avere una casa più grande e di proprietà.
El Volcan si impegna allora a raccogliere i fondi per la costruzione di una bella casa che offra la possibilità a 20 bambini di raggiungere un buon livello di motricità ed educazione scolastica così da poter poi essere accettati e integrati nella comunità del villaggio.

La costruzione funzionale, spaziosa e luminosa, progettata da Andrea Briccola, architetto di Vacallo che ha trascorso tre mesi con i bambini a Karunalaya, verrà terminata nell’autunno del 2017.

La vita a Karunalaya

La famiglia di Karunalaya attualmente conta 28 persone di cui 20 bambini, 1 responsabile, 1 fisioterapista, 1 maestra, 3 ausiliarie, 2 giovani non ancora del tutto autosufficienti ma che frequentano una scuola esterna.

I bambini di Karunalaya non piangono quasi mai. Affrontano con dignità il periodo di separazione dalla famiglia, i disagi ed i dolori fisici dovuti agli interventi chirurgici ed ai mezzi ausiliari che devono portare.
Tra loro c’è molta solidarietà ed empatia. Si aiutano, giocano molto, mangiano ancora di più, studiano e passano ore facendo esercizi di riabilitazione. Crescono con un’educazione al rispetto dell’altro e delle cose.